Anche i bambini possono avere esperienze dolorose. Il dolore nei bambini può essere indicativo di un’infezione, di disturbi alla vista, di malessere o anche della presenza di una ferita. Qui di seguito vi offriamo una panoramica sull’argomento.
Piccoli grandi dolori
I bambini esprimono il dolore in modo molto diverso gli uni dagli altri. Mentre alcuni scoppiano facilmente a piangere, altri cercano la vicinanza della mamma o del papà. Tra i dolori che si presentano più frequentemente si annoverano in particolare:
- Mal di testa
- Mal di pancia
- Dolori della crescita
- Dolori provocati da ferite
Tuttavia, non è semplice capire quale dolore stia attanagliando il piccolo in questione. A seconda dell’età, infatti, il sistema nervoso può non essere ancora pienamente sviluppato. Rispetto agli adulti, i bambini percepiscono diversamente un dolore che «brucia», «preme», «pizzica» o «punge». Solo intorno ai sei anni la loro percezione del dolore inizia ad avvicinarsi a quella degli adulti, avviando un processo che si conclude verso i 12 anni.
Rimedi in caso di dolore
Qualunque sia il tipo di dolore, una cosa è certa: si tratta di una condizione fastidiosa che, a lungo andare, può ostacolare lo sviluppo del bambino. Ma come si può intervenire per curare i propri cuccioli e tornare a vederli correre e giocare instancabilmente?
- Mal di testa: sono sempre di più i bambini che soffrono di mal di testa o, addirittura, di attacchi di emicrania. Le cause possibili sono lo stress, la mancanza di movimento o, ancora, la deprivazione di sonno. In questi casi il rimedio a cui ricorrere è il riposo, talvolta unito all’impiego di analgesici. Il mal di testa, però, può anche essere il segno di disturbi alla vista. Per escludere tale causa è possibile consultare un oculista o un ottico.
- Mal di pancia: non è insolito che un bambino soffra di mal di pancia. Per farglielo passare spesso è sufficiente l’attenzione dei genitori, dedicando un po’ di tempo alle coccole o praticando un massaggio delicato sul pancino del bimbo. In caso di vomito, febbre o diarrea, comunque, occorre rivolgersi al medico.
- Dolori della crescita: si manifestano sovente di sera o durante la notte, presentandosi soprattutto come dolori muscolo-articolari. Qui sono d’aiuto: coccole, pomate lenitive o borse d’acqua calda.
- Ferite: i bambini sono amanti del gioco. Accade quindi regolarmente che si provochino ferite più o meno gravi nel giocare, come ad esempio un ginocchio sbucciato. In questo caso è importante detergere e disinfettare l’area interessata per evitare infezioni secondarie.